L’archivio dell’Anac –Associazione Nazionale Autori Cinematografici - la storica associazione degli autori, ha ottenuto il riconoscimento di interesse storico particolarmente importante dalla Soprintendenza Archivistica per il Lazio.
I documenti raccolti nell’archivio testimoniano una lunga storia che parte dall’immediato dopoguerra quando un folto gruppo di autori – registi e sceneggiatori - cominciarono ad organizzarsi nelle primissime associazioni culturali democratiche fino alla fondazione ufficiale dell’Anac avvenuta nel 1952.
L’Associazione Nazionale Autori Cinematografici nacque con precise finalità culturali, politiche e sindacali e con lo scopo di affermare il valore sociale e culturale del cinema e dei mezzi audiovisivi e dei loro linguaggi specifici; di tutelare la disgnità e gli interessi degli autori, di difendere ed estendere il diritto del cittadino alla libera circolazione delle idee e delle opere.
Tra i suoi esponenti tutti i più grandi autori del cinema italiano. L’elenco è lunghissimo e ne citiamo solo alcuni: Rossellini, De Sica, Visconti, Antonioni, Pasolini, Fellini, Zavattini, Amidei , Pontecorvo, Monicelli, Age, Scarpelli, Rosi, Scola, Maselli, Lizzani, Gregoretti, Paolo e Vittorio Taviani, Bertolucci, Montaldo…
Il riconoscimento dell’importanza di questi documenti dà un nuovo impulso al lungo lavoro, iniziato anni fa, per rendere finalmente fruibile il nostro archivio, ricco di documenti inediti, agli studiosi, agli appassionati di cinema e agli stessi autori e professionisti del cinema e dell’audiovisivo.