Martedì 9 maggio secondo appuntamento con “L’Anac a 360gradi” e il cinema di Umberto Lenzi presentato da Steve Della Casa.
Alle ore 16.00  proiezione del film "Spasmo” (1975). Segue l’incontro introdotto da Giuliana Gamba. Modera Raffaele Meale.

La 14° edizione della rassegna Percorsi di Cinema con “L' Anac a 360gradi”, organizzata dall’ ANAC Associazione Nazionale Autori Cinematografici – in collaborazione con la Casa del Cinema e sostenuta dal Mibact - è  incentrata su quegli autori dell’Anac che hanno rappresentato il cinema di genere italiano, e che vede per protagonista nel suo secondo appuntamento il principale esponente dell'epoca d'oro della produzione popolare italiana: Umberto Lenzi.

Dopo aver esordito prima con un cortometraggio dagli echi pasoliniani (I ragazzi di Trastevere, 1956) e quindi nel lungo con il film di cappa e spada Le avventure di Mary Read, Lenzi ha legato il suo nome in particolare a due dei generi più rappresentativi del cinema italiano, il “giallo” e il poliziottesco. Quest'ultimo lo vede dirigere titoli assurti a un vero e proprio culto come Milano odia: la polizia non può sparare (1974), Napoli violenta (1976) e Roma a mano armata (1976), che vede impegnati in un duetto alla polvere da sparo Tomas Milian e Maurizio Merli, ruolo che riprenderanno per Lenzi anche nel successivo Il cinico, l'infame, il violento.

L'Anac ha scelto di rendere omaggio al regista di Massa Marittima, suo  storico associato ,  con uno dei titoli più giustamente celebrati, in Italia e all'estero: Spasmo. Inserito all'interno del florido filone del giallo all'italiana, Spasmo è un film che si distacca dal modello originario alla Dario Argento per cercare vie alternative. Senza disconoscere alcuni punti fermi del genere, a partire ovviamente da delitti ai quali va trovata una risoluzione, Lenzi penetra in profondità, trasformando la storia morbosa che vede per protagonista Christian e suo fratello Fritz in una discesa senza freni nella paranoia, nell'ossessione omicida ed erotica. La scelta di utilizzare come escamotage scenico dei manichini seviziati fece scalpore, ed è stata ripresa da moltissimi thriller a seguire. Ultimo parto della trilogia spuria che vede anche Orgasmo (1969) e Paranoia (1970), Spasmo è un'opera potente e in grado di mescolare il razionale all'onirico, la paranoia alla suspense.

Durante l’incontro verrà presentato il libro “ Una vita per il cinema. L’avventurosa storia di Umberto Lenzi regista” biografia curata da Tiziano Arrigoni e Silvia Trovato, edito da La Bancarella (Piombino), 2016

Casa del Cinema, largo Marcello Mastroianni 1, Roma - Ingresso libero fino ad esaurimento posti

08/05/2017 - ANACronista / Eventi - eventi
ANAC

Roma, via Alberico II, 33 – 00193

© ANAC

Codice fiscale: 97010300586