COMUNICATO STAMPA
Sulla base delle decisioni prese al termine dell’ultima assemblea generale dell’ANAC, si è svolto nella mattinata del 4 c.m. l’incontro con il sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianni Letta. La delegazione degli autori, composta da Ugo Gregoretti, Nino Russo, Emidio Greco e Citto Maselli, ha posto al centro della riunione il problema drammatico dei tagli al FUS che, bocciati dai rappresentanti di tutte le categorie in una storica seduta della Consulta nazionale dello spettacolo, se confermati scardinerebbero la vita culturale del paese e l’intera industria cinematografica italiana. Più in particolare, è stato spiegato che se non verranno stanziati subito, oltre al FUS, trenta milioni per il cinema ci sarà il blocco delle commissioni per il fondo di garanzia, con la conseguente drastica riduzione di una parte molto cospicua della produzione dei nostri film, con una gravissima perdita di presenze sui mercati nazionali e internazionali oltre alla perdita, considerando anche l’indotto e il rischio stabilimenti, di moltissimi posti di lavoro. Nel corso dell’incontro è stato poi posto dall’ ANAC il tema delle metodologie usate dal ministro Bondi che si consente di prendere decisioni fondamentali senza nemmeno consultare le associazioni che rappresentano i creatori e i produttori che hanno fatto e fanno la storia culturale e politica del cinema italiano. E’ il caso incredibile di alcune mattine fa quando le rappresentanze degli autori e dei produttori italiani, riunite presso l’Anica, hanno dovuto apprendere dai giornali le decisioni prese in completa solitudine dal ministro su tutto il futuro della presenza pubblica nel cinema italiano.
Il sottosegretario Letta si è impegnato a intervenire immediatamente, e per quanto riguarda la questione dei tagli ha condiviso per intero le argomentazioni degli autori sottolineando il valore strategico e trainante dell’espressione cinematografica per l’intera vita nazionale. Anche in questo spirito il sottosegretario ha promesso alla delegazione dell’ ANAC il suo più deciso e convinto impegno nei confronti di tutti i ministeri competenti.