Martedì 15 dicembre si sono concluse le elezioni online per il rinnovo degli organi associativi dell’Associazione Nazionale Autori Cinematografici. Nel corso dell’assemblea elettiva di lunedì 14, Dacia Maraini, Pupi Avati, Ricky Tognazzi ed Ezio Alovisi sono stati eletti Probi viri per acclamazione.
Entrano nel Consiglio Esecutivo: Mimmo Calopresti, Giuseppe Gaudino, Giovanna Gagliardo, Emanuela Piovano, Giuliana Gamba, Umberto Marino, Giacomo Scarpelli, Caterina Taricano. Sono stati riconfermati Alessandro Rossetti, Antonio Falduto e Francesco Ranieri Martinotti, il più votato dall’Assemblea, che si ricandida alla presidenza. Lo Statuto dell’Anac prevede infatti che sia l’esecutivo nella sua prima riunione a eleggere il presidente.
“Siamo molto soddisfatti di come si sia svolta questa assemblea - commenta Martinotti - sia per la vasta partecipazione al confronto elettorale, una partecipazione che abbiamo potuto ottenere utilizzando la modalità on line, sia per l’ingresso negli organi sociali di importanti autori che ci consentiranno di avere una voce ancora più autorevole e rappresentativa per contribuire con proposte concrete alla fase della ripartenza del settore del cinema e, più in generale della cultura, che seguirà alla fine della crisi pandemica. Riapertura delle sale; maggior equilibrio nella distribuzione delle risorse pubbliche dell’audiovisivo; difesa della centralità della Siae come caposaldo del diritto d’autore e come protagonista dell’attuazione della Direttiva europea sul mercato digitale; applicazione delle quote di produzione e di programmazione a broadcast e piattaforme come previsto dalla legge Franceschini; elaborazione di un piano di infrastrutture europee per la valorizzazione del patrimonio culturale del ‘vecchio’ continente da realizzare con il piano Next Generation EU. Queste sono alcune delle più importanti questioni di cui si dovrà occupare il nuovo consiglio Esecutivo dell’Anac”.