È venuto a mancare l’amico e socio Franco Giraldi, sceneggiatore, regista e critico cinematografico. Con lui scompare, come scrive sul «Il Piccolo» di stamani Paolo Lughi, l’ultimo esponente di una straordinaria generazione (quella dei Kezich, Cosulich, Ranieri) che ha portato la “triestinità”, nel cuore e sulle vette della cultura cinematografica nazionale.