ANAC: In Basilicata necessario un confronto con le Istituzioni per il rilancio del settore del cinema e dell’audiovisivo
Sono passati due mesi dalle dimissioni del Presidente della Lucana Film Commission, Roberto Stabile, e la Regione non ha ancora provveduto alla nomina di un nuovo responsabile per il sostegno e la promozione del cinema in Basilicata. Dopo i fermenti di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, la Basilicata appare inspiegabilmente ferma in tutto il comparto delle industrie culturali. Da molto tempo non vengono pubblicati bandi a sostegno degli autori, delle produzioni e degli operatori cinematografici.
L’ Associazione Nazionale Autori Cinematografici esprime grande preoccupazione per il sistema cinema e audiovisivo lucano e chiede un confronto immediato con il Presidente della regione, Vito Bardi, che ha inspiegabilmente mantenuto la delega alla cultura, per sapere quali sono le politiche di settore che si intendono adottare per la Basilicata, una regione con grandi potenzialità cinematografiche che non possono più essere trascurate.
“Da troppo tempo assistiamo a un ristagno delle attività culturali in Basilicata - dichiara Francesco Ranieri Martinotti, Presidente dell’Anac - e la legge regionale sul Cinema e l’audiovisivo tanto invocata dagli operatori non è mai apparsa nell’orizzonte delle Istituzioni regionali”.