CONVEGNO
CINEMA: DIREZIONE CENTRO
Firenze, Palazzo Sacrati-Strozzi- Venerdi? 30 ottobre 2015, ore 11
e in diretta streaming
Roma, Casa del Cinema
L’analisi delle norme e delle strutture che regolano il cinema in Francia, da noi avviata nel 2014 con la tavola rotonda Belle toujours sulla legge francese, prosegue con un convegno di approfondimento sull’organismo che concentra le competenze del settore: il Centre National du Cine?ma et de l'image anime?e. Come e? composto? Quali sono le sue peculiarita?? Qual e? la sua capacita? di reagire alle necessita? del settore, di prendere decisioni e di metterle in esecuzione? Quanto sarebbe compatibile con il sistema del cinema italiano?
Fino a poco tempo fa l’esigenza di munire anche il nostro paese di una cabina di regia dell’ audiovisivo, indipendente dal Ministero, era condivisa dall’intero settore. La proposta di legge firmata dai senatori Rosa Maria Di Giorgi e Sergio Zavoli, che prevede il Centro Nazionale italiano accende un interessante dibattito tra coloro che lo considerano ancora un valido strumento per attuare le politiche del settore e chi ha cambiato idea, come l’associazione dei produttori italiani.
Mentre gli autori, i critici, i produttori indipendenti, gli esercenti, i tecnici rimangono fermamente convinti della sua necessita?, ci si domanda quali siano gli elementi nuovi che hanno indotto l’ inversione di rotta degli altri. Sono sufficienti l’arrivo in Europa di nuovi strumenti di fruizione dell’audiovisivo o il successo dei nuovi formati su modello delle serie televisive americane per dire che Centro Nazionale del Cinema e dell’Audiovisivo e? uno strumento obsoleto rispetto ai cambiamenti imposti dalle nuove tecnologie? Oppure oggi e? piu? necessario di prima anche in relazione alla salvaguardia del concetto di “eccezione culturale” per la cui difesa la Francia e? stata in parte lasciata da sola?
Partendo dalle testimonianze di alcuni professionisti del cinema francese, che dal 1948 grazie al Centro Nazionale si e? affermato come la seconda industria audiovisiva occidentale dopo gli Stati Uniti, France Odeon intende entrare piu? a fondo nell’argomento e comprendere meglio qual sia davvero la posta in gioco per il futuro cinema italiano.
Saluti istituzionali di Monica Barni (Vicepresidente e Assessore alla Cultura della Regione Toscana)
Intervengono Pascal Rogard (SACD), Franc?ois Hurard (Ministe?re de la Culture et de la Communication), David Kessler (Orange Studio), Dragoslav Zachariev (Ambasciata di Francia in Italia), Michel Hazanavicius (regista), Andrea Purgatori (sceneggiatore), Gian Luca Farinelli (Cineteca di Bologna).
Modera Francesco Ranieri Martinotti (direttore France Odeon).
Sara? presente la senatrice Rosa Maria Di Giorgi (VII Commissione Cultura e Istruzione).